Come si fa l'Inseminazione Artificiale?

Che cos’è la IUI?

La Inseminazione Intrauterina, comunemente chiamata con l’acronimo IUI, è una Tecnica di Fecondazione Assistita di I° Livello che prevede l’introduzione nella cavità uterina di un campione di Liquido Seminale opportunamente processato in laboratorio.

Il rilascio in Utero degli Spermatozoi trattati in laboratorio avviene attorno al momento dell’ovulazione e la fecondazione si realizza in maniera assolutamente naturale.
Grazie all’utilizzo di un catetere specifico, vengono superate quelle “barriere” naturali cui il Liquido Seminale andrebbe incontro all’interno del tratto riproduttivo femminile.

Per chi è indicata la IUI?

La IUI è un Trattamento di Fecondazione Assistita indicato per un gruppo selezionato di pazienti che presentano le seguenti caratteristiche:
– funzionamento fisiologico delle Tube di Falloppio
– infertilità legata a fattore cervicale
– disfunzioni del processo ovulatorio o anovulazione
– fattore maschile da lieve a moderato
– disfunzioni dell’eiaculazione
– infertilità idiopatica o sine causa

Cosa prevede la IUI?

La IUI può essere realizzata con o senza stimolazione ovarica in base alla patologia di cui si è affetti. Tuttavia, l’esperienza del Centro Palmer e i dati presenti in letteratura indicano un aumento dei benefici, in termini di probabilità di ottenimento di una gravidanza, combinando la IUI con la stimolazione ovarica rispetto alla stessa inseminazione su ciclo naturale o rispetto alla programmazione dei rapporti sessuali.
La stimolazione ovarica, eseguita sulla base di monitoraggi della crescita follicolare viene realizzata utilizzando basse dosi di gonadotropine. Questo comporta, pertanto, la riduzione del rischio di complicazioni quali l’insorgenza di gravidanze multiple o della sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS).

Quali caratteristiche deve possedere il Liquido Seminale per essere idoneo ad una IUI?

Il campione di Liquido Seminale da utilizzare per l’esecuzione di una IUI viene raccolto generalmente 24-36 ore dopo l’induzione dell’Ovulazione.
Fattori prognostici positivi per il successo di una IUI (oltre alla durata dell’infertilità; del protocollo di stimolazione; dell’eziologia dell’infertilità; del numero di trattamenti precedentemente effettuati e del numero dei follicoli sviluppatisi) sono:
– PTMS (“processed total motile sperm”) ˃ 10 milioni
– test di sopravvivenza degli spermatozoi ˃ 70%
– morfologia tipica (secondo WHO 2010) ≥ 5%
– IMC o conta totale degli spermatozoi motili inseminati ˃ 1 milione/ml

È possibile eseguire una IUI con il Liquido Seminale di un Donatore?

La Legislazione Italiana prevede la possibilità di eseguire una IUI utilizzando il Liquido Seminale di un Donatore anonimo e sottoposto a screening (sulla base delle linee guida dettate dalla Comunità Europea).