DALLA FECONDAZIONE ALL’IMPIANTO: I PRIMI GIORNI DI “VITA” DELL’EMBRIONE
La magia della vita inizia con la fecondazione: la fusione dello spermatozoo con l’ovocita porta alla formazione della prima cellula del nuovo individuo, chiamata zigote (pag 2).
La sede della fecondazione sono le tube di Falloppio e da qui lo zigote inizia il suo percorso verso l’utero.
Durante questo viaggio avvengono in successione (ogni 24 ore) le prime divisioni embrionali con aumento esponenziale del numero di cellule (dette blastomeri, pag 3): lo zigote (una sola cellula) dà origine ad un embrione a 2 cellule che poi diventano 4, le quali a loro volta si dividono ulteriormente in 8 cellule , successivamente in 16 e poi 32 (stadio di morula, pag 4).
Allo stadio di 64 blastomeri, vale a dire dopo circa 5-6 giorni, l’embrione inizia ad accumulare fluido all’interno della massa cellulare, formando una cavità, detta blastocele, che si espande progressivamente fino a generare la blastocisti (embrione di circa 100-150 cellule).
Le cellule della blastocisti si distribuiscono in un sottile strato esterno (“trofoblasto”) e in un piccolo gruppo interno (“cellule della massa interna”) (pag 5).
Verso il termine del 6° giorno dalla fecondazione, la blastocisti rompe l’involucro protettivo che la circonda (“hatching”) e si impianta nell’endometrio dell’utero materno pronto a sostenerne lo sviluppo per i successivi 9 mesi di gravidanza (pag 6).